Edizioni Lipa

[LIBRO] A REALIBUS AD REALIORA

A REALIBUS AD REALIORA – Poesie e testi scelti

di V. I. Ivanov è disponibile presso LIPA.

Un’antologia di versi, saggi e lettere che coprono l’intero arco temporale dell’opera di Vjačeslav Ivanov, il padre del simbolismo russo

Chi sfoglia queste pagine – che raccolgono un’antologia di versi, saggi e lettere che coprono l’intero arco temporale dell’opera di Ivanov – potrà cogliere la complessità di un genio, senza tuttavia riuscire a definirlo. Qual è il nucleo centrale della sua personalità, il punto unificante della sua creatività, della sua ricerca, del suo pensiero, come anche dei passi personali della sua storia? Ivanov si è definito un “simbolista realista”. Perché “realista”? Nella cultura moderna – afferma Ivanov stesso –, il simbolismo non esiste. Si tratta infatti di una cultura fondata sulla ragione analitica, che non può andare oltre una comprensione discorsiva. Perciò egli definisce il simbolismo di quest’epoca un simbolismo “idealista”, che corrisponde praticamente al soggettivismo: è il soggetto che proietta sulle res dei significati aggiunti a quelli che la ragione scientifica vi scorge. Per Ivanov, invece, la sfera del più reale corrisponde all’amore, perché l’amore, sulla scia di Solov’ev, è l’unica forza capace di affrancare l’uomo dal suo esclusivismo, dall’individualismo, di liberarlo dalla propria veduta, di farlo riconoscere nell’altro, di trasportarlo nell’altro. Si tratta dunque di una forza reale unitiva che coinvolge l’uomo, al quale fa vedere il mondo dal punto di vista dell’unità. Non solo il mondo, ma tutto l’esistente e tutta la storia. Percorrendo la via di questa rinuncia a sé stessi, si passa oltre il velo delle cose per giungere all’esperienza dell’unità della vita, dell’unità con l’altro: allora il mondo, la vita, la storia si dischiudono come un manto di simboli.

About the author

Notizie correlate